Espresso - Giornata Politica
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Enrico Letta lima il discorso. Alfano si prepara a una brutta traversata: "Alfano tradisce", titola il Giornale. -
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«Stiamo seduti tutti vicini», raccomanda ai suoi Paola De Micheli, deputata Pd, lettiana di ferro, accomodandosi nella tribuna di Palazzo Madama. A trenta minuti dall'intervento di Letta la sicurezza della notte vacilla.
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Sono 23 le firme apposte da senatori Pdl e Gal al documento per la fiducia a Enrico Letta. I nomi sono quelli di Bianconi, Naccarato, Compagna, Bilardi, D'Ascola, Aielo, Augello, Chiardi, Chiavoni, Colucci, Formigoni, Gentile, Giovanardi, Guialdani, Mancuso, Marinello, Pagano, Sacconi, Scoma, Torrisi, Viceconte, L.Rossi, Quagliariello -
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La politica a colpi di sonno: Berlusconi finalmente aveva dormito, Quagliariello e Letta no. -
«Si è voluto guadagnare uno spazio nella diretta televisiva. Ha fatto bene», Grasso sfotte Scilipoti.
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«Saremo impegnati a non scadere in soluzioni di basso profilo», Letta liquida così le accuse di governicchio.
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Germini scandisce la parola "fine" ("i destini sono separati"), e sì che poteva sostituire la de Girolamo. Nei secoli fedele.
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Berlusconi si tampona il volto. I flash impazzano cercando lo scatto della disfatta.
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«Dobbiamo mettere in pratica il nuovo patto», dice Letta.
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Nunzia De Girolamo non è al banco del governo. Non si è mai seduta.
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Berlusconi è uscito dall'aula. Letta in effetti la sta facendo lunga.
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«Lavorando e discutendo saremo in grado di fare il meglio», dice Letta ponendo la fiducia sulla risoluzione della nuova maggioranza.
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Ora inizia la guerra su chi si terrà il nome del Pdl. Storace per il 9 ottobre rivuole An. La filosofia di chi crede i nomi conseguenza delle cose.
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E lo spread resta sotto 260, poco interessato alle ore di sonno dei leader
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Riferisce l'Ansa che il leader di Grande Sud, Gianfranco Miccichè avrebbe definito - parlando con i cronisti al Senato - i cinque ministri del Pdl «ominicchi e donnine». Quando si dice l'educazione.
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Chi ha parlato di "cattivi consiglieri"? In base a cosa, non si capisce...
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Pare che l'ultimo tentativo del Pdl di non spaccarsi, durante la riunione di stamattina, sia naufragato per colpa di Formigoni e del suo tempismo nelle dichiarazioni. Non che altrimenti ci fossero grandi speranze di tenere tutti uniti, sia chiaro.
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Ma Renzi dove è? Ha appena inaugurato cinquantadue case popolari a via del pesciolino a Firenze. Eh, come guizza.
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«Oggi De Pin, Gambaro, Mastrangeli e Antinori hanno dicharato di votare la fiducia al governo Letta e attaccato il M5s», scrive su facebook Riccardo Nuti, deputato 5 stelle. «Scilipotini», sarebbero i suoi ex colleghi.
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/2/2013 10:41:11 AMComunque Scilipoti ha ragione. Perché quello di De Pin e Gambaro è un rispettabile 'travaglio' e il suo no? #parcondicio -
Procedono le dichiarazioni di voto. La tensione è calata. Sembra tutto deciso. Si dovrebbe votare per le 14.
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Alfano è tornato al fianco di Letta. Sorride. È sereno, pare
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Tra i "diversamente berlusconiani" in dissenso dal Cavaliere, ben tre membri della Giunta elezioni e immunità. Vatti a fidare.
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Ora De Petris di Sel sulla disfatta di Berlusconi: «riteniamo ciò che accadenoggi per la stabilità democratica del paese un fatto positivo, può il campo avverso avvicinarsi da oggi al centrodestra europeo».
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Loredana De Petris, Sel: «si evita che Berlusconi possa portarci al voto per evitare la decadenza»
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Dopo Einaudi e Croce, in Aula si cita Tommaso Moro. Tipo esame di maturità.
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Sel, insomma, è contenta che il governo resista e che le camere non si sciolgano e possano votare la decadenza di Berlusconi: «Ma - dice De Petris a Letta - avremmo voluto da parte sua un segno di discontinuità»
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«Noi avremmo voluto un segno del cambiamento e non di continuità: non saranno più larghe intese ma sono medie intese», dice Loredana De Petris nella dichiarazione di voto di Sel
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Letta sta scoltando attento tutti gli interventi. Anche quelli contrari.
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Se va come sembra, uscirà fuori una opposizione mai vista: Sel, più Grillo, più i berlusconiani d'area Verdini. Mucchio selvaggio.
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De Petris, Sel: «Lei oggi doveva annunciare una fase diversa». E annuncia il voto contrario del gruppo.
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Dopo Einaudi e Croce, in Aula si cita Tommaso Moro. Tipo esame di maturità.
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Silvio Berlusconi è riunito alla Camera con il gruppo del Pdl. La riunione e' iniziata da pochi minuti. Appena giunto a Montecitorio, il Cavaliere ha incontrato nell'ufficio di Brunetta Denis Verdini, Daniela Santanche', lo stesso Brunetta e Daniele Capezzone
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"Sentiamo Enrico". Cosi' Pier Luigi Bersani, intercettato dai cronisti alla Camera, risponde a chi gli chiede se la 'retromarcia' di Silvio Berlusconi sulla fiducia all'esecutivo Letta modifichi gli equilibri
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/2/2013 7:21:26 PMIn tutto questo, Brunetta non sta sotterrandosi, no? fb.me/XeIp6XAF
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/2/2013 7:31:39 PMPer un attimo abbiamo rischiato un governo P2-Pd-Cl. Adesso che si è unita anche la mafia tiriamo un sospiro di sollievo. (cit. Tonii)
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/3/2013 4:21:07 PMCerto, una rete di prevenzione e di aiuto in mare costa.
Costa anche ampliare il 'campo' del gsm, che ieri... fb.me/12fYrnv2Z -
da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/4/2013 12:56:10 PMIl M5S, la rabbia, i figli e i figliastri fb.me/Kc1Dszeg
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/5/2013 10:33:44 AMAnche a me è capitato di incrociare politici in treno o in aereo. Bindi Alemanno, D'Alema, altri. Mai fatto... fb.me/1Dkn2umOG
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/7/2013 10:34:28 AMNo, l’Europa non siete voi fb.me/MMjuhkh9
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/7/2013 11:26:12 AMIl relativismo l'ho visto ieri in metrò, quando una tipa di mezza età prima parlava da sola, poi si è messa a... fb.me/2RPfMP9o8
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/7/2013 4:15:18 PMAnch'io ho amato Amici miei. Ma vedo troppa gente in giro che definisce 'supercazzola' qualsiasi testo con complessità maggiore di un rutto.
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da Alessandro Gilioli tramite twitter 10/8/2013 12:01:35 PMMa se era finito il ventennio, com'è che il Pd ha ritirato i suoi emendamenti sull'Imu?
